domenica 2 febbraio 2014

Giornata nazionale per la vita: 2 Febbraio 2014

Carissimi,
in occasione di questa speciale ricorrenza, in cui voglio ricordare che la Vita è tale dal concepimento alla morte, mi sento di richiamare l'attenzione e la preghiera di tutti i Cristiani Cattolici soprattutto su questi punti:


Nella preghiere affidiamo a Dio:

-       i bambini uccisi ogni giorno con l’aborto in Italia;
-       le madri che si trovano ad affrontare una gravidanza difficile e sono tentate di abortire;
-       le madri che subiscono pressioni affinché abortiscano e quante sono state costrette ad abortire;
-       i padri che hanno subito un aborto volontario e coloro che si trovano a fianco di una donna che sta pensando di abortire;
-       tutti coloro che si spendono per la difesa della vita umana fin dal concepimento.


Con la preghiera, inoltre, si chiede a Dio di toccare il cuore e di portare al pentimento:

-       le madri che hanno intenzionalmente abortito;
-       i padri, genitori e parenti che hanno favorito o consigliato l'aborto;
-       i medici che praticano gli aborti e la fecondazione artificiale ed il personale sanitario coinvolto;
-       i farmacisti che vendono la pillola del giorno dopo e gli altri prodotti abortivi, presentati e diffusi come contraccettivi;
-       tutti coloro che cooperano alla diffusione nella società della mentalità abortista.

Per chi vuole ed è solito pregare vi rimando a questo link che mi piace molto:

 http://www.dueminutiperlavita.info/p/chi-siamo.html


martedì 21 gennaio 2014

Vita dopo il Parto

Carissimi,
su facebook gira da un pò questa storiella.
Ho pensato di pubblicarla anche su questo blog perchè credo che dia spunto a molte riflessioni:
-il bimbo dentro la mamma pensa,sogna,ascolta....
- Le mamme ascoltano il loro piccolo fin dai primi giorni che è nel loro ventre?
- Io credo nella Mamma Celeste che ci guarda , che ci guida e che ci ascolta....voi?...

Buona lettura:


 ''Nel ventre di una donna incinta si trovavano due bebè.
Uno di loro chiese all’altro: - Tu credi nella vita dopo il parto?
 > - Certo. Qualcosa deve esserci dopo il parto. Forse siamo qui per prepararci per quello che saremo più tardi.
 - Sciocchezze! Non c’è una vita dopo il parto. Come sarebbe quella vita?
 > - Non lo so, ma sicuramente... ci sarà più luce che qua. Magari cammineremo con le nostre gambe e ci ciberemo dalla bocca
.> -Ma è assurdo! Camminare è impossibile. E mangiare dalla bocca? Ridicolo! Il cordone ombelicale è la via d’alimentazione … Ti dico una cosa: la vita dopo il parto è da escludere. Il cordone ombelicale è troppo corto.
 > - Invece io credo che debba esserci qualcosa. E forse sarà diverso da quello cui siamo abituati ad avere qui.
> - Però nessuno è tornato dall’aldilà, dopo il parto. Il parto è la fine della vita. E in fin dei conti, la vita non è altro che un’angosciante esistenza nel buio che ci porta al nulla.
 > - Beh, io non so esattamente come sarà dopo il parto, ma sicuramente vedremmo la mamma e lei si prenderà cura di noi.
 - Mamma? Tu credi nella mamma? E dove credi che sia lei ora?
 > - Dove? Tutta in torno a noi! E’ in lei e grazie a lei che viviamo. Senza di lei tutto questo mondo non esisterebbe.
 > - Eppure io non ci credo! Non ho mai visto la mamma, per cui, è logico che non esista.
- Ok, ma a volte, quando siamo in silenzio, si riesce a sentirla o percepire come accarezza il nostro mondo. Sai? ... Io penso che ci sia una vita reale che ci aspetta e che ora soltanto stiamo preparandoci per essa ..."


Spero vi sia piaciuta e faccia riflettere anche voi!
Ciao da Veronica